Pubblicato in: 2015, Saggi e Istruzione

Genesi reinterpretata

 I testi sacri e i racconti del mito non rivelano solamente una preziosa testimonianza morale, né possono essere unicamente considerati un’affascinante creazione fantastica. Per il professor Zecharia Sitchin, uno dei pochi studiosi in grado di decifrare le iscrizioni cuneiformi, rappresentano soprattutto la memoria di un sorprendente sapere tecnologico che riverbera di nuova luce il passato della civiltà umana.

In questa ricostruzione che giunge fino al cuore del genere umano, alla radice ultima della nostra storia, molti straordinari successi della scienza moderna rappresentano antiche conoscenze perdute nel nostro ieri più remoto. Conoscenze che hanno consentito a popoli da tempo scomparsi di descrivere accuratamente dettagli del nostro sistema solare che noi solo ora stiamo scoprendo grazie all’esplorazione dello spazio siderale. I racconti di Adamo ed Eva, del diluvio che sconvolse la terra, della pioggia di fuoco su Sodoma e Gomorra, di luccicanti messaggeri celesti narrano in realtà tutta un’altra storia.

Titolo: La Genesi
Autore: Zecharia Sitchin
Traduttore: Giulia Amici
Prezzo: € 10.00
Editore: Gruppo Editoriale Futura
Data pubblicazione: Dicembre 1995
Formato: Libro – Pag 386

In questo saggio, il sumerologo Zecharia Sitchin , propone una rivisitazione dei testi sumerici, rileggendoli non più in senso metaforico o mitico, bensì dando credibilità a quanto riportato in moltissime tavolette, analizzando il tutto dal punto di vista della conoscenza tecnologica, medica e astronomica contemporanea e riprende, con nuovi elementi scientifici e astronomici di recente acquisizione, il tema a lui caro trattato nel suo primo saggio “Il Dodicesimo Pianeta” nel lontano 1976, ovvero la nascita e formazione del nostro Sistema Solare e della nostra Terra, con la partecipazione di un corpo celeste di provenienza esterna di grosse dimensioni. Altro tema molto importante è la scottante ipotesi della nascita della specie Homo Sapiens, ramificazione tratta con molta probabilità da un’altra specie autoctona di ominide denominata Homo Erectus. L’aspetto eretico di quest’ipotesi consiste nella teorizzazione di un intervento esterno di una civiltà extraterrestre che ha creato questa specie particolare di ominidi attraverso la manipolazione genetica.
In altri termini, la conclusione che ne scaturisce è che la nascita della società umana, come noi la conosciamo attraverso lo studio della Storia, è il frutto e la conseguenza dell’interazione tra esponenti di questa razza aliena denominata da Sitchin con l’epiteto sumero di Anunnaki e gli esseri umani con cui sono venuti in contatto che li hanno venerati come dèi. In pratica, tutte le grandi religioni mondiali che si sono sviluppate in seguito, nel corso della storia umana, sono interpretabili come svariate rielaborazioni di un grande Culto del Cargo su scala planetaria.
In tutto il saggio i vari argomenti vengono affrontati con minuziosa serietà e meticolosa attenzione ai dettagli, amalgamando il tutto con uno stile discorsivo di facile comprensione e di notevole impatto psicologico, in quanto mette alle strette tutta una serie di convinzioni e pseudo-certezze acquisite dalla cosiddetta Cultura Generale, molto vicina ai dogmi dell’establishment scientifico e religioso dell’attuale civiltà.

SINOSSI —> I testi sacri delle principali religioni mondiali e i racconti mitologici non rivelano solamente una preziosa testimonianza morale. Per Zecharia Sitchin rappresentano la memoria di un sapere tecnologico che riverbera di nuova luce il passato della civiltà umana. In questa ricostruzione molti successi della scienza moderna rappresentano antiche conoscenze perdute. Conoscenze che hanno consentito a popoli da tempo scomparsi di descrivere accuratamente dettagli del nostro sistema solare che noi solo ora stiamo scoprendo grazie all’esplorazione dello spazio siderale. I racconti di Adamo ed Eva, della pioggia di fuoco su Sodoma e Gomorra, di luccicanti messaggeri celesti, narrano in realtà un’altra storia. E fanno di scienza e mito due facce della stessa medaglia.
Descrizione di La Genesi
Una nuova interpretazione dimostra che gli antichi possedevano straordinarie conoscenze tecnologiche. 3.000.000 di copie vendute nel mondo.
Gli antichi come potevano conoscere dettagli del nostro sistema solare che è stato possibile comprendere solo grazie alle modernissime sonde spaziali? Esisteva l’informatica, 5.000 anni fa? La scienza moderna riscopre quello che le prime civiltà della terra già sapevano. Un testo autorevole che indaga sulle origini dell’umanità.
In questa opera affascinante, Zecharia Sitchin riesamina gli insegnamenti degli antichi alla luce delle ultime rivelazioni scientifiche, per scoprire che la scienza moderna sta solo faticosamente mettendosi al passo con le conoscenze che gli antichi possedevano migliaia di anni fa.
Tecnologia moderna o antica scienza? Adamo è stato il primo essere umano concepito in provetta?
Eva è stata la prima a beneficiare delle tecniche del trapianto di organi?
Sodoma e Gomorra sono state distrutte dalla fusione nucleare? Esisteva l’informatica, cinquemila anni fa?
Come potevano gli antichi conoscere dettagli del nostro sistema solare, che le più sofisticate sonde lanciate nello spazio hanno scoperto soltanto oggi?
Forse le più recenti scoperte della scienza, come l’ingegneria genetica e la tecnologia più avanzata, sono solo riscoperte di quello che le prime civiltà della Terra già sapevano, tremila anni prima della nascita di Cristo.