… Sonia

Che cos’è l’esistenza senza un luogo caldo dove sorseggiare del caldo caffè con un libro in mano.
Che cos’è l’esistenza senza coricarsi la sera avvolti da calde lenzuola felpate.
Per descrivere l’Autrice quasi 40enne di questo blog posso farvi ricordare la favola della cicala e la formica, dove Sonia impersona l’allegra cantante. Vi ricordate quando l’esausta cicala bussò alla casa delle formiche?

“Sono io, la cicala! Ho fame, freddo e sono senza casa!”
“La cicala?! Ah! Mi ricordo di te! Cosa hai fatto durante l’estate, mentre noi faticavamo per prepararci all’inverno?”
“Io? Cantavo e riempivo del mio canto cielo e terra!”
“Hai cantato?” replicò la formica, “Adesso balla!”

Sono stata formica sino al 2008, poi qualcosa si è scardinato.
Sto ancora vivendo la mia estate (anche se preferisco di gran lunga quella stagionale rispetto alla metaforica) e sto ancora cantando per riempire il cielo e la terra con il mio canto. Senza nulla togliere alla succulenta dispensa della ligia formica, eh!

Nella mia vita ci sono io, me, me stessa e Jamis, il mio coniglio nano testa di Leone e mettersi a divagare su chi ero e cosa volevo mi sembra .. nioioso…
Ci siamo io e lui.. dal mattino, ancora sotto le coperte, quando mi posa il suo morbido e caldo corpo sulla guancia, sino alla sera, quando è l’ora del gioco e della pulizia, dei salti e delle sgranocchiate, della musica gentile e del silenzio.

Siamo qui che ci stiamo godendo l’estate, completamente impreparati per l’inverno, ma non importa, troveremo sempre un nido caldo dove sorseggiare caffè leggendo libri!

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